- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – Da più di 2 mesi due donne vivono in auto perché non possono permettersi di pagare l’affitto. Sono madre e figlia, rispettivamente di 54 e 32 anni, che vivono dall’8 novembre scorso nella loro auto a Pianura, quartiere della periferia occidentale di Napoli.
La loro storia in questi giorni ha fatto il giro del web grazie a varie segnalazioni che sono arrivate da alcuni cittadini. Grazie alla visibilità mediatica è subito scattata la solidarietà, con una donna del quartiere che ha offerto ospitalità mettendo a disposizione la propria a casa. Ma le due donne hanno rifiutato l’offerta, declinando anche la possibilità di cercare accoglienza presso un dormitorio. Hanno spiegato le motivazioni in un’intervista ad “Il Riformista”: “Vogliamo stare da sole, mantenere la nostra privacy – spiega la mamma di nome Tonia. Ringraziamo tutti per la disponibilità manifestata in questi giorni ma non vogliamo invadere spazi non nostri”. Il loro obiettivo sarebbe quello di trovare un piccolo monolocale e pagare l’affitto “magari con un piccolo aiuto iniziale”.
La questione principale è l’aspetto economico quindi. Le due donne non lavorano salvo qualche lavoretto sporadico e di poco conto. Inoltre Tonia è sprovvista di valido documento di identità, scaduto da diversi mesi, problematica che non le consente di far visita al marito nel carcere di Poggioreale. L’uomo, parcheggiatore abusivo, è stato arrestato nel maggio scorso per via di una condanna definitiva a 11 mesi di reclusione dopo l’aggressione a un carabiniere libero da servizio che si rifiutò di pagare “l’offerta a piacere” obbligatoria per posteggiare l’auto. Senza documento di identità la donna è inoltre impossibilitata ad inoltrare la richiesta per il reddito di cittadinanza.