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NAPOLI – Giuliana Franciosa, una laurea in Economia e Commercio all’università di Benevento e un master di secondo livello in marketing e comunicazione politico-istituzionale che sta conseguendo presso la Luiss di Roma con Francesco Giorgino, è nata 47 anni fa ad Avellino e la sua prima esperienza politica l’ha fatta una decina di anni fa nella sua Ariano Irpino, da assessore alla scuola. Runner per passione, dal 2020 ricopre la carica di coordinatrice provinciale di Avellino di Forza Italia. Il suo è il curriculum della perfetta candidata alle prossime elezioni politiche del 25 settembre che aveva in mente Fulvio Martusciello fin da quando ha iniziato l’opera di cucitura delle liste elettorali.
 
Anzi: più che di una cucitura, è stata un’opera di un vero e proprio ricamo. Quando Silvio Berlusconi ha incaricato l’europarlamentare di guidare Forza Italia in Campania, il candidato modello uscito fuori dal confronto ha avuto subito un identikit molto preciso: i tratti di una persona preparata, rappresentativa dei territori, finora magari poco valorizzata, magari donna.
 
E così: in rampa di lancio, Forza Italia ha sistemato ben 8 rappresentanti del gentil sesso. Ma l’opera di ricamo di Martusciello, oltre a portare in Parlamento quante più donne possibile, ha un altro obiettivo dichiarato: quello di dotare tutte e 5 le province campane di una loro rappresentanza azzurra.
 
Il ricamo inizia a Napoli, quindi. Nel capoluogo, ci sarà solo l’imbarazzo della scelta tra Domenico Brescia e Stefano Caldoro che correranno nei rispettivi uninominali e Franco Silvestro che, invece, è in posizione utile nel listino per il Senato.
 
In provincia, c’è Tullio Ferrante, Annarita Patriarca e Monica Maisto pronti a rappresentare il resto dell’area metropolitana nel futuro parlamento.
 
A Benevento, spazio al coordinatore provinciale Francesco Rubano.
 
Mentre a Caserta Amelia Forte è la candidata che nel gioco ad incastro dettato dalla legge elettorale potrà fare il gran salto.
 
A Salerno, Martusciello ha messo in pole position Teresa Formisano e Guido Milanese, col seggio che scatterà o per l’una o per l’altro: in ogni caso, sarà sempre un salernitano a rappresentare il territorio.
 
Last but not least, Avellino. Dove corre il coordinatore provinciale Carmine De Angelis e dove c’è lei, appunto: Giuliana Franciosa, candidata per il Senato sia in Campania 1 che in Campania 2, unica irpina doc, quindi, che davvero ha la possibilità di portare il suo territorio nel futuro Parlamento.  
 
Il ricamo di Martusciello ha curato i minimi dettagli. Con un filo azzurro, la Campania sarà terra felix anche nel Parlamento che, per la prima volta, con il taglio dei parlamentari, rischia di tenere fuori interi territori in quanto si ritroveranno senza rappresentanti. Tra paracadutati, diritti di tribuna e volti sconosciuti che compariranno sulla scheda elettorale, un pericolo che solo la Forza Italia di Martusciello ha voluto scongiurare.