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Napoli – Pochi tamponi in Campania e misure eccessivamente restrittive. È questo ciò che in sintesi Luigi de Magistris, sindaco di Napoli pensa della nuova ordinanza di De Luca.

Credo che la mascherina all’aperto è utile che sia obbligatoria se ci sono persone vicine, ma non quando cammini da solo o sulla spiaggia o di notte sul lungomare deserto anche perché credo che la mascherina h24 non faccia un gran bene alla salute“. Con queste parole, rilasciate a Mattino5, Luigi de Magistris ha commentato l’ordinanza del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che da ieri ha ripristinato l’obbligo di indossare la mascherina anche all’aperto sul territorio regionale.

La preoccupazione dopo i viaggi dell’estate è aumentata anche in Campania dove – ha affermato – la bolla della propaganda del lanciafiamme è evaporata perché si è capito che non era il tema. Gli italiani e dunque i napoletani e i campani devono capire che la prevenzione più alta è il distanziamento che credo sia la misura più efficace, poi la mascherina e l’igiene”.

“lo – ha aggiunto il primo cittadino – sono sempre perché ci sia un punto di equilibrio che il presidente fa fatica a trovare“. De Magistris, inoltre, è tornato a sottolineare che “in Campania si fanno pochi tamponi e su questo De luca tace anche se in questo momento la Campania è la regione con molti contagi ma si fanno pochi tamponi ed è così da otto mesi, però – conclude – a Napoli la situazione è sotto controllo”.