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Napoli – Zona a traffico limitato a Bagnoli per provare ad arginare il fenomeno della movida selvaggia, ecco i primi inediti dettagli del piano approvato la scorsa settimana dalla Municipalità 10. Il progetto non è ancora quelle definitivo e, con tutta probabilità, subirà ancora qualche limatura prima del vaglio definitivo del consiglio comunale, ma i punti cardini sono già evidenti. Saranno due, come già anticipato da “Anteprima24” (LEGGI QUI) ad aprile, le aree interessate che diventeranno off limits per le auto; e otto i varchi che ne regoleranno l’accesso.  
 
La prima zona è anche quella più “calda”, cioè via Coroglio, in particolare il tratto compreso tra piazza Bagnoli e il parcheggio di Città della Scienza: è qui, infatti, che insistono quasi tutte le discoteche il cui via vai di avventori ha più volte mandato in tilt il quartiere. Per accedere a quest’area gli automobilisti dovranno fare i conti con tre varchi e altrettante telecamere che saranno installate in via Coroglio, angolo piazza Bagnoli; via Coroglio dopo il parcheggio di Città della Scienza; e via Coroglio, angolo via Pasquale Leonardi Cattolica.
 
La seconda zona soggetta a restrizione al traffico sarà invece quella interna del quartiere Bagnoli. In questo caso i varchi previsti saranno invece ben cinque: via Enea, angolo via Miseno; via D’Alessandro/via Nuova Agnano; via Carbone, angolo via Diomede Carafa; via della Liberazione, dopo il parcheggio Anm; e via Traversa Napoli/via Boezio.
 
Il progetto non è stato però ancora del tutto definito. La terza commissione ha infatti chiesto di verificare l’opportunità di estendere l’iniziativa anche al periodo invernale dopo il confronto con gli operatori, e di consentire l’accesso ai veicoli nel parcheggio dei locali dotati di aree di sosta, ai soci del circolo Ilva e al personale e ai visitatori di Città della Scienza. Gli orari di attivazione della Ztl non sono stati inoltre ancora stabiliti, ma stando ad alcune indiscrezioni dal parlamentino di via Acate, le telecamere dovrebbero essere accese dalle 22 fino alle 6 del mattino. Dopo l’approvazione del piano avvenuta il 20 giugno scorso da parte della Municipalità 10 guidata da Diego Civitillo, il piano dovrà essere valutato adesso dal consiglio comunale. Qualche colpo di scena potrebbe ancora arrivare, ma, con l’estate ormai ampiamente avviata, i tempi si profilano in ogni caso strettissimi.