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Napoli – Ancora uno sversamento sospetto nelle acque di Mergellina, scatta l’allarme inquinamento. «Ci risiamo, fuoriuscita di liquido maleodorante e acre alla rotonda Diaz», denuncia il consigliere comunale Francesco Vernetti, presidente della commissione Mare.

Sul posto si sono già precipitati gli agenti della polizia locale e a breve arriveranno anche i tecnici dell’Arpac. Incerta la natura del materiale che si sta riversando nello specchio antistante via Caracciolo. L’unica certezza, almeno per il momento, riguarda il punto di fuoriuscita: un canale di scolo delle acque meteoriche che parte dalla zona di San Pasquale e che non è collegato alla rete fognaria. L’episodio di oggi finisce per fare il paio con quello verificatosi a inizio gennaio, quando le acque di Mergellina si tinsero di bianco tra lo sconcerto generale.

Il responsabile del folle sversamento era stato però individuato individuato a tempo record e, messo sotto torchio, aveva ammesso le proprie responsabilità. Si trattava di A.M., 50enne di Caivano, titolare di una ditta di autoespurgo che stava prendendo parte a un intervento di ristrutturazione di un edificio privato di viale Gramsci. A finire nello specchio d’acqua antistante gli chalet, stando a quanto emerso dalle indagini, sarebbe stato un carico di polvere di marmo.