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Napoli – La partita dell’Olimpico contro la Lazio è solo una vittoria di inizio stagione, ma lancia un messaggio chiaro al campionato. Stavolta il Napoli di Maurizio Sarri fa sul serio. Quest’anno, a detta di tutti, sembrerebbe essere la volta buona. Gli azzurri sono andati sotto, hanno stentato per un’ora, poi con tre gol in una manciata di minuti si sono sbarazzati con facilità disarmante di una buona Lazio. E poi c’è “MaraMertens”, il folletto belga ha riportato tutti indietro nel tempo con il pensiero direttamente a Diego Armando Maradona, uno che dalle parti del Vesuvio conta qualcosa in termini calcistici. Perché ieri anche i più conservatori hanno provato una strana sensazione al gol di Dries. Sempre alla Lazio “Il pibe” segnò un gol fotocopia, l’unica differenza sta nel piede: sinistro per l’argentino, destro per il belga. Quanto basta per restare attaccati in eterno a un cordone ombelicale capace di fermare il tempo e regalare ancora oggi sogni. Il paragone non è eccessivo, perchè il riferimento è ovviamente al gesto tecnico e non certo al valore generale dei due calciatori. D’altronde è lo stesso Dries Mertens a scherzarci su: Io ho tirato da più lontano rispetto a Diego”.