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Roma – Il Tribunale di Napoli ha condannato il comandante della nave Asso28 a un anno di reclusione perché, dopo aver soccorso 101 migranti, li ha consegnati alla guardia costiera libica. Lo rende noto oggi il quotidiano Avvenire sottolineando che è la prima volta in Europa che si arriva ad un verdetto del genere e che farà certamente da apripista. I magistrati, scrive il giornale, hanno potuto contare sulle indagini svolte dalla Capitaneria di Porto di Napoli e da una serie di registrazioni audio di conversazioni che fecero emergere subito una serie di anomali nella gestione del caso e vennero acquisite dalla procura di Napoli. Comandante e rappresentante della compagnia di navigazione sono stati invece assolti dall’accusa di abuso di ufficio. La Asso28 è un rimorchiatore di proprietà della compagnia Augusta di supporto alle piattaforme petrolifere al largo della Libia.