- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

NAPOLI – Emergenza sociale al Vasto, l’assessore Alessandra Clemente difende l’operato dell’amministrazione comunale e su di lei piovono insulti di ogni genere. Ma uno, in particolare, sembra aver superato qualsiasi limite di indecenza. Un residente della Ferrovia, commentando il post pubblicato due giorni fa dall’esponente di Palazzo San Giacomo, si è infatti lasciato andare a un “augurio” a dir poco vergognoso: «Ora ti vuoi atteggiare? Dopo che te ne sei “fottuta” per un anno intero? Io spero che una di queste scimmie ti violenti proprio qui tra le vie del Vasto. Quindi stai attenta e non ti fare vedere». Superflua qualsiasi considerazione a margine.

È la stessa Clemente a dare notizia dell’accaduto: «Questo è uno dei commenti portati sulla mia pagina personale da un attacco organizzato da sostenitori di gruppi della peggiore destra del nostro territorio. Da Casapound a Noi con Salvini, ex politicanti fascisti. Le critiche le ho sempre trovate un momento di crescita, anche quando dure e urlate. Ma gli attacchi di fascisti, razzisti, sessisti e omofobi li respingo al mittente con fierezza. Nessun dialogo con loro. Ma tanta forza ed entusiasmo preparandoci ad affrontare tempi duri consapevoli che questo brutto clima farà fare un salto indietro di 50 anni ai progressi culturali e civili che faticosamente si erano portati avanti».

Due giorni fa l’assessore alla Polizia locale, intervenendo sulle crescenti tensioni sociali tra residenti e immigrati, aveva affermato che «nell’area del Vasto si stanno conseguendo enormi risultati grazie alla forte collaborazione istituzionale e all’attenzione oramai quotidiana del sindaco Luigi de Magistris sul tema», aggiungendo poi: «Apprendo dalla stampa che in quel quartiere farà la sua passerella il ministro Salvini. Potrà così toccare con mano i risultati delle scellerate scelte che la sua forza politica ha sostenuto in questi anni». Ne è venuta fuori una vera e propria pioggia di critiche, con l’esponente della giunta de Magistris letteralmente tartassata di critiche e insulti. Ma qualcuno, in preda a un evidente delirio, si è spinto purtroppo molto oltre. Sul punto, l’assessore Clemente ha già fatto sapere di essere in procinto di sporgere querela.