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Quella tra Maurizio Sarri e il Napoli non sarà mai una partita normale. Il tecnico della Lazio, quando allenava sotto il Vesuvio, fece innamorare i tifosi partenopei con un gioco spumeggiante e sfiorò, nel 2018, lo scudetto.
Domani sera, l‘allenatore biancoceleste ritrova da avversario il club per cui da piccolo faceva il tifo, ma non ci sarà spazio per i ricordi, visto che la Lazio ha raccolto zero punti nelle prime due giornate. Le sconfitte contro Lecce e Genoa (formazioni inferiori, sulla carta) hanno un po’ guastato l’ambiente capitolino, esaltato dalla raffica di acquisti estivi.
Il penultimo di essi, Matteo Guendouzi, ha scatenato l’entusiasmo dei tifosi: l’ex Olympique Marsiglia porta centimetri, chili e prestanza in dote a un centrocampo che dopo l’addio di Milinkovic necessitava di un profilo carismatico come il mediano francese. Guendouzi, che ha già svolto il primo allenamento in gruppo, potrebbe esordire contro il Napoli entrando nella ripresa. Contro i campioni d’Italia, Sarri schiererà i titolarissimi: Provedel in porta, davanti una linea difensiva composta da Lazzari, Casale, Romagnoli e Marusic. Luis Alberto e Kamada (non Vecino, fermato da un problema muscolare e in dubbio per Napoli) supporteranno Cataldi, mentre Immobile guiderà l’attacco formato anche da Felipe Anderson e Zaccagni.
In panchina andrà anche il nuovo terzo portiere biancoceleste, il greco Christos Mandas, la cui ufficialità è arrivata oggi.
Sarri in carriera ha affrontato il Napoli 11 volte, la prima nel 2005 (in Coppa Italia, quando allenava il Pescara). Per lui sei sconfitte, due pareggi e tre vittorie. Dopo l’esperienza alla guida dei partenopei, ha vinto solo due volte, con la Juve nel 2019 e con la Lazio l’anno scorso, al Maradona, grazie al gol di Vecino.

Domani servirà una prestazione perfetta, dovremo fare al meglio tutto ciò che ci verrà chiesto dal mister per poter portare a casa punti, sfruttando le lacune del Napoli – ha detto a Lazio Style Channel Ivan Provedel. Le sconfitte contro Lecce e Genoa ci hanno insegnato che la Serie A è equilibrata e che se non sei al massimo puoi perdere punti con chiunque. Loro sono i campioni d’Italia e tra le squadre favorite, ma noi non dobbiamo avere timore”. Provedel commenta poi i sorteggi di Champions: “Abbiamo avuto un girone difficile, ma Europa di semplici non ce ne sono. Dovremo fare come sempre del nostro meglio per poter raggiungere gli ottavi”.