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Napoli – Lutto nell’ambiente hip hop underground partenopeo per la scomparsa di Marcello Zemi, 50 anni. Un brutto male lo ha portato via. Insieme a lui ha portato via anche anche tanti ricordi degli variati murales, graffiti e canzoni della scena underground.

Marcello Zemi era una vera e propria istituzione dell’ambito. Negli ultimi anni era diventato un ottimo tatuatore. In passato invece aveva fatto parte di alcuni gruppi hip hop come Ktm in collaborazione con ShaOne e Polo (La Famiglia). 

Inoltre è stato anche l’autore del noto graffito dedicato a Pino Daniele, a seguito della sua morte, presente a Banchi Nuovi. Zona che ha dato proprio i natali al cantante Blues per eccellenza di Napoli.

Tanti sono i messaggi di cordoglio da parte degli amici e colleghi artisti come Mario Luongo (Mc Mari8). Queste le sue parole: “Oggi la signora Napoli perde un altro figlio d’arte. Fratello della vecchia scuola. Amico di altri tempo. Ancora una volta una botta al cuore. Riposa in pace. Ciao Marcello, amico della mia generazione”.

Anche Lucariello, autore della colonna sonora di Gomorra, ha voluto omaggiarlo con un post su facebook: “La tua tag ovunque, le giornate nel giardino del Palizzi, le serate allo studio, quella volta che io e Pepp’o red ti portammo in ospedale perché ti eri messo a saldare senza usare gli occhiali e non vedevi più… Sei sempre stato pazzo, un Artista esuberante e originalissimo come i tuoi Puppet che hanno dato vita e colore a un centro storico sempre più degradato. Grazie per tutto quello che ci hai dato, per aver contribuito alle fondamenta di questa meravigliosa storia che è l’hiphop Napoletano. Dolore e tristezza nel cuore. Che cumbinàt Marcè”.