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Napoli – Deturpato il murales raffigurante Nino D’Angelo a San Pietro a Patierno dopo la cancellazione dell’omaggio abusivo al baby criminale Luigi Caiafa. Una ritorsione bella e buona quella dei cari del ragazzo che non accettato di buon grado il provvedimento del Comune di Napoli.

La deturpazione del murales di Nino D’Angelo è un chiaro messaggio del fatto che non vogliono sottostare all’ordinanza disposta dal Comune. Il risultato è però quello di aver imbrattato un disegno, quello di Jorit, che era un vero e proprio simbolo della cultura partenopea.

Nino D’Angelo è infatti uno dei simboli della Napoli degli ultimi 50 anni. I suoi film e le sue canzoni, oltre al personaggio costruitosi nell’immaginario collettivo, fanno di lui un vero pilastro della nostra cultura.

Questa la scritta che ha deturpato il murales: “I morti vanno rispettati non cancellati”. A denunciare il fatto è stato il Consigliere Regionale Francesco Emilio Borrelli attraverso la sua pagina facebook. 

Di Stefano Colasurdo