- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – Movida selvaggia e furbetti dell’occupazione di suolo pubblica, prosegue il pressing negli orari “caldi” da parte degli agenti dell’unità operativa Vomero diretta dal capitano Gaetano Frattini. Pesante, infatti, anche il bilancio dell’operazione eseguita nel fine settimana appena trascorso. Durante le attività di presidio lungo le arterie del quartiere collinari sono stati sanzionati dieci titolari di pubblici esercizi. Nello specifico, sebbene autorizzati con regolare concessione di occupazione di suolo, eccedevano i metri autorizzati attraverso il posizionamento di tavoli e sedie aggiuntivi. I metri totali eccedenti risultavano di 40 dove a seguito di segnalazione all’ufficio Cosap sarà emessa sanzione per un totale di 28mila euro. I caschi bianchi provvederanno tra l’altro anche a fare apposita segnalazione all’ufficio Cosap e alla Direzione Centrale del Comune di Napoli competente per l’emissione della diffida prevista per reiterazione dell’occupazione abusiva o per l’applicazione della stessa perché attività recidive, dalla quale scaturiranno giorni di chiusura per le attività colpite.

Gli agenti della polizia locale hanno quindi passato al setaccio le attività di via Luca Giordano, via Scarlatti, piazza Medaglie D’Oro e via Caldieri. In via Aniello Falcone, in seguito a numerose segnalazioni,  per il titolare del noto ristorante D’Angelo scattava la sanzione prevista dalla legge sull’inquinamento acustico 447 del 1995, in quanto diffondeva musica ad alto volume senza essere in possesso di nulla osta di impatto acustico. Anche in via Luca Giordano per il titolare del Blanc Cafè scattava la sanzione amministrativa prevista dalla legge 447 in quanto sebbene autorizzato con regolare nulla osta impatto acustico non rispettava le prescrizioni previste nello stesso, nello specifico diffondeva musica con le porte aperte. Per entrambe le attività seguirà la segnalazione al Servizio Ambiente del Comune di Napoli per i successivi adempimenti. Inoltre in via Merliani, zona già oggetto dell’ultima ordinanza emanata dal sindaco Luigi de Magistris in materia di movida e sicurezza e igiene della città, frequentata  da numerosi minorenni vista la presenza di noto fast food americano veniva predisposto presidio di agenti in abiti civili per la prevenzione e tutela degli stessi minori.