- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – Il suo nome è stato accostato più volte al Napoli in passato, ma per costi e carta d’identità Zlatan Ibrahimovic è un profilo che blocca la dirigenza azzurra. L’attaccante svedese è pronto a lasciare la MLS, il massimo campionato statunitense, per l’ennesima sfida della sua carriera. Magari nuovamente in Italia, e perchè no con il suo allenatore preferito Carlo Ancelotti. “Ibrahimovic al Napoli? Certo che lo prenderei. Dovrebbe venire con un po’ di sconto. Magari anche gratis (ride, ndr)”. Questa la risposta del tecnico di Reggiolo intervistato a Sky Sport, pochi mesi fa, per la trasmissione “Mister Condò”. L’attaccante svedese ha stabilito un rapporto splendido con il tecnico che lo stesso calciatore ha definito “il migliore allenatore che si possa desiderare”. 

Un amore, platonico, che nasce ai tempi del Psg. Tra le pagine del suo secondo libro “Io sono il calcio”, lo svedese racconta così il rapporto con l’attuale tecnico del Napoli: “Dopo la prima stagione dovette lasciare e fu come un pugno nello stomaco. Andavo molto d’accordo con lui ed era veramente una persona che mi piaceva. Era il nostro papà adottivo. Un allenatore e un amico, era tutto per noi. Lui è sicuramente il migliore allenatore che si possa desiderare. Era adorato”.

È tornato a parlare Zlatan, l’uomo al centro delle cronache sportive europee per un calciomercato invernale che potrebbe vederlo ancora protagonista. Tante le squadre in Europa che possono aver bisogno della sua esperienza e della sua qualità. Potrebbe esserci anche il Napoli? Non sarebbe da escludere, anche se un colpo così poco si avvicina alle dinamiche di mercato azzurre, nel frattempo Zlatan torna a parlare del suo passato e anche di Carlo Ancelotti. L’attaccante dei LA. Galaxy ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine della presentazione della sua statua a Malmoe, facendo sognare i tifosi partenopei: “Ho un bel rapporto con Carlo, è un grande allenatore e una bella persona. Ho avuto la fortuna di conoscerlo e lavorarci, mi dispiace che sia durato solo un anno, avrei voluto trascorrere più anni con lui. Sarebbe bello essere allenato ancora da Ancelotti“. Poi sul campionato italiano ha aggiunto: “Sono pronto al 100% per la Serie A. Faccio ancora la differenza, in Italia e in tutti i paesi. Farei meglio di quelli che ci sono”. Con queste parole, quindi, Ibrahimovic ha aperto ad un possibile ritorno in Serie A. La volontà di tornare da Ancelotti, potrebbe portarlo proprio a Napoli