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Napoli – “La città sta pagando un prezzo troppo alto a causa degli effetti dell’incidente sulla linea 1 della metropolitana”. Così interviene il sindaco di Napoli Luigi de Magistris sulla situazione mobilità nel capoluogo campano. Mentre a Napoli Est incominciano le prove generali per il ripristino del servizio tram, che dovrebbe ben presto collegare San Giovanni a Teduccio con Piazza Municipio, nella zona collinare della città è ancora caos trasporti. 

La linea tram, che proprio in queste ore sta vedendo le sue prove generali al Corso San Giovanni nel quartiere alle porte della periferia orientale di Napoli, riprende una storica tratta che collegava negli anni 90 la città con il suo hinterland vesuviano prima della metropolitana.

Se a Napoli Est si prova a fare qualcosa in termini di mobilità tutt’altro discorso riguarda la zona collinare della città. Dopo l’incidente sulla linea 1, tra le stazioni Piscinola e Colli Aminei, la situazione resta ancora in pieno caos.

L’intera area nord di Napoli e la zona ospedaliera sono in una situazione assai grave – racconta il primo cittadino via social – autobus sostitutivi e servizi rafforzativi della polizia municipale, adottati e pur necessari ed utili, non sono affatto risolutivi. La città è tagliata in due e si pone anche una questione di sicurezza pubblica tenuto conto che l’accesso all’area ospedaliera è fortemente compromesso, con le intuibili ricadute, in particolare, sui servizi di pronto soccorso”.

Questo disagio ha seriamente intaccato i diritti fondamentali della nostra comunità” ha concluso il sindaco.