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Napoli – In tarda mattinata è arrivata la notizia del rinvio di cinque gare su dieci della 26esima giornata di Serie A. Gare che saranno recuperate il 13 maggio 2020 e che hanno portato allo slittamento della finale di Coppa Italia, prevista originariamente in tale data, al 20 maggio 2020.

Uno slittamento che evoca piacevoli ricordi ai tifosi del Napoli. Stadio Olimpico, 20 Maggio 2012, Coppa Italia. La Juventus, guidata dal tecnico Antonio Conte, si presenta alla partita come favorita e con il titolo di Campione d’Italia riconquistato dopo ben nove anni e soprattutto senza aver mai subito una sconfitta.

Il Napoli, guidato dal tecnico Walter Mazzarri si presenta alla finale dopo un quinto posto in campionato, ma carico di determinazione, alla ricerca del primo trofeo dell’era De Laurentiis. Un calcio di rigore di Cavani e un gol di Marek Hamsik regalarono la vittoria agli azzurri, la prima dell’era De Laurentiis e a farne da cornice ci furono l’amarezza di Alex Del Piero e le lacrime del “Pocho” Lavezzi, entrambi all’ultima partita con le maglie di Juventus e Napoli.

Un anniversario, 20 maggio 2012-20 maggio 2020, che potrebbe quindi essere di buon auspicio per la finale di quest’anno che, guarda un po’ il destino, potrebbe vedere come avversari nuovamente i piemontesi (impegnati contro il Milan in semifinale e forti dell’1-1 ottenuto all’andata, in trasferta). Prima però c’è da battere l’Inter, attesa al San Paolo mercoledì 5 marzo. Gli azzurri partono dal successo esterno per 1-0 ottenuto a San Siro grazia alla splendida rete di Fabian Ruiz.