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Napoli – Tensione alle stelle tra il tifo organizzato e il presidente del Napoli Calcio Aurelio De Laurentiis. Nel mirino degli ultras finisce a questo giro la campagna acquisti al ralenti fin qui portata avanti dal patron azzurro. Quella che ne è scaturita è l’ennesima polemica condita da parole di fuoco e bordate ad alzo zero. All’alba di oggi, infatti, tre mega-striscioni hanno fatto capolino sulle strade del capoluogo e in tre diversi quartieri.
A “recapitare” il messaggio sono stati gli ultras della Curva A del San Paolo. I vistosi manifesti sono apparsi sulla balconata del Molosiglio, in via Marina e nel tratto centrale di corso Vittorio Emanuele. A prova di equivoco i messaggi contenuti: “Adl, rispetta la città, infame senza dignità”, “Ma quale top player, sei solo un buffone e rimani il solito pappone” e ancora “Meglio cinesi che crebrolesi”. Insomma, la stagione degli azzurri si appresta a muovere i primi passi in un clima a dir poco infuocato. Il Napoli, vale la pena ricordarlo, si trova al momento ancora impegnato nel ritiro a Dimaro ma l’eco del malcontento della tifoseria monta a vista d’occhio e potrebbe avere ben presto ripercussioni anche oltre i confini campani. Dell’agognato colpo a effetto, cioè dell’acquisto di un fuoriclasse, non sembra del resto esserci al momento ancora alcuna traccia. E intanto la prima di campionato in casa della Lazio è ormai quasi dietro l’angolo.