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La sua avventura al Napoli sembrava arrivata al termine. E invece Josè Maria Callejon potrebbe davvero restare in maglia azzurra e concludere la sua carriera all’ombra del Vesuvio. Lo spagnolo dopo 7 anni da protagonista sembrava propenso all’addio ma non è ancora stata scritta la parola fine. I rapporti con la società di Aurelio De Laurentiis restano buoni e c’è ancora margine per il rinnovo di contratto.

Il Napoli sta già cercando da tempo un sostituto dopo l’acquisto di Politano dall’Inter a gennaio, ma come riporta l’edizione odierna de ‘Il Corriere dello Sport’ “non c’è un calciatore che susciti tentazioni forti, che alimenti il sacro fuoco dell’investimento e le richieste, nel mercato post-Covid, non sembrano essere morbide”.

Sette stagioni in azzurro per Josè, 336 presenze e 80 gol. Giocatore con caratteristiche uniche. Ed è per questo che sarà difficile sostituirlo. In casa Napoli continua a tenere banco il futuro dell’attaccante spagnolo che è ancora da scrivere: l’ipotesi rinnovo col Napoli torna d’attualità e le parti non escludono di riparlarsi. Come riporta il quotidiano: “La variabile, in casi del genere, è rappresentata dalla capacità di seduzione di Siviglia e Valencia, che in questo momento sarebbero (potrebbero) spingersi oltre, con un biennale e opzione sul terzo, rispetto alla politica di De Laurentiis, che ha derogato esclusivamente per Mertens. Però, intanto, rispetto a qualche settimana fa, s’è sgretolato quel muro apparente di incomunicabilità e prima di sedersi con il manager di Callejon – Manuel Garcia Quillon – De Laurentiis vorrebbe accomodarsi sulla fascia destra per tentare di riconsegnarla a quell’uomo invisibile”.

Nel frattempo, è atteso comunque un colloquio tra le parti: c’è da risolvere la questione legata alla scadenza del 30 giugno, che andrà sicuramente prolungata fino al termine della stagione ancora in corso.