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Napoli – Pistoleri scatenati nella periferia nord di Napoli, nel mirino del commando finisce un’agenzia di scommesse di Piscinola. Il raid si è consumato nella notte a cavallo tra lunedì e martedì, in una zona ritenuta dagli investigatori a elevato rischio di pressione camorristica. La sparatoria non ha per fortuna causato feriti. Non si sarebbe trattato infatti di un agguato, ma di un’azione intimidatoria.

Il gruppo di fuoco, stando a quanto emerso dai rilievi della Scientifica, ha esploso tre colpi di pistola contro la saracinesca dell’agenzia Planet Win 365 di via Napoli a Piscinola, al confine tra i quartieri Miano e Scampia. Al momento resta ancora tutto da decifrare il movente dell’incursione armata. Il titolare dell’attività, subito ascoltato dagli investigatori, ha sostenuto di non aver mai subito minacce o richieste di denaro. Una versione, la sua, che sembra però convincere solo fino a un certo punto le forze dell’ordine che stanno lavorando al caso. La pista più battuta è infatti al momento quella del racket. Non è comunque escluso che possa essersi trattato di una forma di rappresaglia scaturita da un motivo di natura personale.

Le forze dell’ordine si stanno intanto dando un gran da fare per individuare gli impianti di videosorveglianza presenti in zona. Dalle telecamere dell’agenzia oggetto del raid non sono purtroppo emersi elementi particolarmente utili. Gli investigatori stanno ad ogni modo focalizzando i propri sospetti su alcuni emergenti malavitosi che si stanno facendo largo negli affari illeciti del quartiere. La zona in cui il commando è entrato in azione è stata per anni considerata come una delle roccaforti del clan Lo Russo, ma ormai da un paio di anni a spadroneggiare sarebbero i gruppi rivali che fanno capo alle famiglie Cifrone e Balzano.