- Pubblicità -
Tempo di lettura: 4 minuti

Napoli – Il 28 e il 29 giugno la città apre le porte ad un evento multiculturale, un momento di grande condivisione, in cui narratori e narratrici di diversa provenienza e cultura si ritrovano insieme a Napoli per la terza edizione di “Racconti dalla Città-Mondo” per raccontare la loro visione della città, con dialoghi, proiezioni e passeggiate negli itinerari urbani. La rassegna Racconti dalla Città-Mondo è promossa da Casba Società Cooperativa Sociale e nasce dall’esperienza di Migrantour Napoli, itinerari urbani attraverso strade e storie, creati e condotti da cittadini di origine straniera, nell’ambito della rete europea Migrantour Intercultural Urban Routes. La partecipazione è libera e gratuita, per consentire a chiunque di avvicinarsi ad un modo diverso di vedere e di vivere la propria città.

Venerdì 28 giugno, presso la Biblioteca del Complesso Monumentale San Domenico Maggiore, ci sarà il primo appuntamento, Le città migrantour si incontrano:  Le organizzazioni che in 10 città italiane promuovono le passeggiate interculturali Migrantour (Torino, Milano, Pavia, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Cagliari e Catania) si incontrano nuove realtà per condividere buone pratiche, ampliare la rete e dar vita a nuove connessioni tra territori e persone.

Seguirà, presso la Sala del Capitolo, Visioni | Racconti dalla Città-Mondo, in collaborazione con Premio Mutti – AMM: Leggere e raccontare la realtà attraverso la telecamera e con gli occhi doppi. Proiezione del micro-racconto “Appunti dalla mia tenda” di Dagmawi Yimer e del film “L’interprete” di Hleb Papou.

Successivamente, sempre presso la Sala del Capitolo avrà luogo il terzo incontro della giornata, che si aprirà con i saluti istituzionali: Parole | Racconti dalla Città Mondo: Lo sguardo non è mai neutro, ciascuno osserva e racconta ciò che vede e vive attraverso la lente del proprio vissuto, dei propri legami e della propria memoria. Dialogo con Bagya D. Lankapura, regista e attore, Guido Lombardi, regista e scrittore, Takoua Ben Mohamed, graphic journalist,Carmen Pellegrino, scrittrice, Semhar Tesfalidet, mediatrice culturale, Dagmawi Yimer, regista. Incursioni musicali di Chris Obehi, musicista. Modera Tahar Lamri, scrittore.

La prima giornata si concluderà presso il Chiostro di San Domenico Maggiore, con un evento informale Aperitivo e Convivialità, per condividere con gli ospiti della rassegna pensieri e riflessioni sul tempo presente.

Sabato 29 giugno la giornata si svolgerà per le strade di Napoli, con Passi | Racconti dalla Città Mondo, Passeggiate interculturali in città con Migrantour Napoli: Conoscere Napoli attraverso gli occhi dei cittadini di origine straniera è un vero e proprio viaggio sotto casa, dove ogni passo è incontro e conoscenza e svela una città multiculturale leggibile attraverso i luoghi. “Mille Mondi alla Stazione”, “Tutti i volti dello scambio” e “Prossima fermata: Piazza Cavour” sono i tre itinerari che percorreremo.

La terza edizione è realizzata in collaborazione con ACRA, AMM – Archivio delle memorie migranti, Dedalus cooperativa sociale, campagna nazionale #IntegraAction, Centro di Elaborazione Culturale MoMi (Università L’Orientale di Napoli), Premio Mutti – AMM, Progetto Museo, Summit Nazionale delle Diaspore e con il patrocinio del Comune di Napoli. È cofinanziata dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo nell’ambito del progetto “Le nostre Città Invisibili”, e dall’Unione Europea, nell’ambito del progetto “New Roots”. Si ringrazia Intesa Sanpaolo.

Racconti dalla Città-Mondo è ideata e curata da Laura Fusca con Jimale Hawo Mohamed, Chandrasiri Nanayakkara, Gueye Papa Massamva, Louis Ndong, Andreina Lopes Pinto, Pierre Preira, Rosario Sparno, Yuliya Sanchenko, Rossella Semino, Jomahe Solìs Barzola, Carmen Vicinanza. Un ringraziamento speciale a Fabio Amato, Livia Apa, Tahar Lamri e Amedeo Siragusa per il prezioso contributo.

La manifestazione lancia un messaggio molto forte, un appello all’apertura e all’integrazione, oggi più che mai da accogliere e sostenere, per comprendere e far comprendere che le diverse prospettive rappresentano stimolo e arricchimento.

Emanuela Zincone