- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – “La via maestra sono le primarie per trovare i candidati. Napoli, che sprofonda sempre più, necessita di figure che ne risollevino le sorti della città e non di nomi che accontentino le segreterie dei partiti”.

Sono le parole di Fiorella Zabatta, componente dell’Esecutivo nazionale dei Verdi e delegata al tavolo del centrosinistra per Europa Verde, che ribadiscono una posizione già espressa più volte dai verdi partenopei.

Del resto Europa Verde potrebbe ‘piazzare’ un nome di quelli forti nelle ipotetiche consultazioni per la scelta del candidato sindaco del centrosinistra a Napoli. Parliamo ovviamente di Francesco Emilio Borrelli, personalità che nella città partenopea gode di sostegno trasversale ai partiti e che potrebbe mobilitare anche una buona fetta di quello che un tempo si sarebbe chiamato ‘voto d’opinione’. Del resto, così si ragiona in casa verde, la richiesta delle primarie va anche nella direzione indicata dal segretario del principale attore del centrosinistra, quel Partito Democratico che con la guida Letta prova a rispolverare – in qualche modo – lo spirito delle origini.

“L’unico modo – spiega Zabatta – per uscire dall’empasse in cui è caduto il tavolo di centro sinistra, a circa un mese dall’ultimo incontro, e per avere trasparenza, nei confronti di tutti possibili candidati e, soprattutto, per i cittadini, è quello di passare per le primarie, che, come ha dichiarato Letta, rappresentano la via maestra. Napoli versa in condizioni a dir poco disastrose – conclude – e la situazione peggiora e sprofonda giorno dopo giorno, la città merita ed esige delle figure che sappiano e vogliano davvero risollevarne le sorti e non certo dei nomi che servano soltanto ad accontentare le segreterie dei partiti”.