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Napoli – L’Università degli Studi di Napoli Federico II contro bullismo e cyberbullismo. Lo scopo è sconfiggere questa grave piaga sociale, diffusa nelle scuole ed al di fuori di esse. Da qualche anno anche la ricerca scientifica si sta impegnando per trovare soluzioni sempre più efficaci e che possano proteggere soprattutto i più piccoli. Alla Federico II di Napoli è stata creata una vera e propria App ‘Acchiappa bulli’.

L’idea consiste nel segnalare in tempo reale episodi di bullismo e condividere le azioni più sospette, segnalando anche i profili delle persone ritenute più pericolose. Inoltre il sistema è fornito di localizzazione così le vittime con pochi click possono allertare famiglie e la polizia ed essere raggiunti velocemente. Nella ricerca, titolata “BullyBuster”, non è coinvolta solo la Federico II di Napoli ma anche l’Università Aldo Moro di Bari e gli atenei di Cagliari e Foggia, finanziati dai fondi riservati ai Prin (progetti giudicati di rilevante interesse nazionale). Alla realizzazione dell’App ha lavorato un team di psicologi, sociologi ed esperti di intelligenza artificiale. Un modo per stanare i bulli con le loro stesse armi, visto che sempre di più si registrano casi di cyberbullismo.