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Napoli – Sono giorni decisivi per il destino di Marek Hamsik,  capitano e bandiera del Napoli, che sta valutando seriamente un futuro lontano dal capoluogo Campano. Lo slovacco dovrà decidere di giurare amore eterno  alla maglia azzurra e tentare questa nuova sfida con Ancelotti in panchina. Intervenuto al portale slovacco Webnoviny.sk ha parlato della passata stagione, del nuovo ciclo Ancelotti e anche del suo  futuro.

Ancelotti: “Ci siamo sentiti al telefono. E’ un grande allenatore e sarebbe certamente un onore lavorare con lui. De Laurentiis ha portato a Napoli un allenatore che ha vinto in carriere più di 20 titoli, questo rappresenta una sfida importante per noi. Quando uno è abituato a vincere, di conseguenza, ha una mentalità vincente”.

Sarri: Non dimentichiamo il lavoro di Sarri. In tre anni ha cambiato totalmente la squadra, abbiamo raggiunto i top team europei. Nelle big gli allenatori cambiano ogni tre anni, è normale. Non prenderei il suo addio in maniera tragica, ma mi dispiace perché ha lavorato benissimo con la squadra. Probabilmente è arrivato un punto in cui non si può dare di più. Per fortuna il presidente ha mantenuto la calma e ha portato un grande allenatore al suo posto”.

Campionato: “Per la prima volta nella storia abbiamo totalizzato 91 punti, un numero enorme, ma non è stato sufficiente: purtroppo non siamo stati in grado di invertire la tendenza degli ultimi anni, ma dobbiamo essere orgogliosi per quanto fatto. Ci riproveremo di nuovo”.

Futuro: “Nessuna novità, negli ultimi giorni non c’è stato nulla. Ad oggi sono un giocatore del Napoli, ho ancora un contratto per i prossimi tre anni”.