Questa mattina il Comandante della Legione Carabinieri “Campania”, Generale di Divisione Canio Giuseppe La Gala, ha fatto visita al Comando Provinciale di Napoli. L’incontro si è svolto presso lo storico Chiostro del Pozzo, al primo piano della sede, dove il Generale La Gala ha incontrato una rappresentanza di Ufficiali e militari del Comando Provinciale, dei Reparti dipendenti e dei Comandi delle altre Organizzazioni dell’Arma con sede nella città di Napoli, nonché una rappresentanza delle Sezioni dell’Associazione Nazionale Carabinieri del Capoluogo.
All’evento erano presenti anche il Comandante Provinciale Generale di Brigata Biagio Storniolo, i Comandanti dei tre Gruppi, della Compagnia Napoli Centro e della Stazione Carabinieri Napoli San Giuseppe. La visita assume un particolare significato perché avviene a pochi giorni dalla cerimonia che vedrà il Generale La Gala lasciare il comando della Legione “Campania”, che ha retto per poco più di un anno, dal 10 luglio 2024. L’occasione è stata quindi anche un momento di saluto ai suoi militari, già definiti dal Generale come i veri “influencer della legalità”, di ringraziamento per quanto svolto e per il lavoro che quotidianamente portano avanti per contrastare il crimine, sostenere i cittadini e stare vicino alle persone in difficoltà.
La visita ha rappresentato un momento di significativo valore istituzionale e morale, volto a rafforzare il legame tra i militari dell’Arma e a testimoniare il costante impegno dei Carabinieri a servizio della comunità. Il Generale La Gala ha dichiarato “vengo qui a distanza di un anno per salutarvi e soprattutto per dirvi grazie. Al comando provinciale di Napoli e alla città di Napoli sarò per sempre legato. Ricordo il difficilissimo periodo vissuto qui da Comandante provinciale di Napoli durante il Covid durante il quale abbiamo dovuto reinventarci mantenendo sempre la stessa missione, l’essere vicino al cittadino.
Qui ho trovato il vero cuore del carabiniere che ascolta, che è vicino alla persona in difficoltà, che scava tra le macerie e che piange quando non riesce a salvare una vita. Ringrazio i miei carabinieri che con l’attività preventiva hanno evitato innumerevoli episodi gravi dando il volto quotidiano dell’Arma al cittadino. Perché le operazioni di servizio più importanti sono quelle che non si vedono. Il mio pensiero è alla stazione dei carabinieri e ai militari del nucleo radiomobile che sono il nostro biglietto da visita.
Il mio pensiero ai 10 militari deceduti in Campania quest’anno e ai 576 feriti durante il servizio in questi 12 mesi. Militari che rispecchiano profondamente il sacrificio dell’essere Carabiniere.
Durante il discorso di saluto il Generale La Gala ha ricordato i diversi latitanti arrestati e i tanti arresti fatti contro la criminalità organizzata senza dimenticare la lotta allo spaccio di droga e all’orribile reato della truffa in danno di anziani con 73 arresti. L’arma dei carabinieri che è da sempre in prima linea nel contrasto alla violenza di genere con 1.500 arresti. L’ufficiale superiore ha infine salutato ricordando a tutti i carabinieri la propria missione, quella di aiutare e proteggere il cittadino.