- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Napoli – In mattinata sono emersi importanti dettagli relativi alla scelta di rinviare anche Napoli-Inter, in programma per domani sera al San Paolo ma che si giocherà a data da destinarsi (leggi qui). Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, a far pendere la bilancia verso il rinvio sarebbe stato anche la volontà del presidente azzurro, che non voleva giocare a porte chiuse. Di seguito l’estratto della Rosea.

“Il presidente del Napoli ha trascorso l’intera giornata di ieri al telefono, parlando con i vertici della Lega e con alcuni rappresentanti del Governo. L’idea che la partita si potesse giocare a porte chiuse l’ha mandato su tutte le furie: a queste condizioni non avrebbe accettato che la sfida con l’Inter si giocasse, anche perché la decisione sarebbe stata resa ufficiale soltanto stamattina, a poche ore dallo svolgimento della gara. A quel punto ci sarebbero potuti essere anche problemi legati all’ordine pubblico: per la semifinale di ritorno di coppa Italia, il Napoli ha venduto 42.000 biglietti”.