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Napoli – Nel corso del week- end della festa patronale, a cavallo tra il 17 e il 19 settembre scorsi, personale dell’ispettorato territoriale per il lavoro di Napoli e carabinieri del Nil sono stati impegnati in un’attività di controllo nei negozi nel centro cittadino. Le verifiche hanno interessato dieci esercizi commerciali, tra bar, pasticcerie e ristoranti, nove delle quali sono risultate irregolari. Le ispezioni hanno consentito di accertare la presenza di 16 lavoratori in nero su 72 presenti nelle unità produttive. E, tra questi, due risultavano inoltre percettori del reddito di cittadinanza. Nei confronti di 7 ditte, sussistendone le condizioni (occupazione di personale in nero in percentuale pari o superiore al 10%), gli ispettori del Lavoro hanno adottato i provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale. Saranno contestate sanzioni amministrative per circa 49.200 euro, oltre ai recuperi previdenziali ed assicurativi. Sono stati anche adottati 6 provvedimenti di prescrizione in materia di salute e sicurezza sul lavoro per omessa sorveglianza sanitaria ed omessa informazione e formazione, con importi sanzionatori per ulteriori 6.400 euro. Per i lavoratori percettori indebitamente del reddito di cittadinanza è stata inviata notizia di reato alla Autorità giudiziaria ed è stata disposta la revoca dei benefici