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Napoli – La decisione è arrivata questo pomeriggio. La partita che il Napoli martedì sera giocherà contro la Lazio, valida per accedere alle semifinali di Coppa Italia sarà a porte aperte. I gruppi ultras della capitale potranno, senza restrizioni (a differenza della decisione assunta dal Viminale per la partita disputata dal Napoli a Roma in campionato) acquistare i biglietti per il settore ospiti.

I posti riservati sono 2.000. Ma è allarme per l’ordine pubblico. I rapporti tra i napoletani e i laziali si sono incrinati negli ultimi mesi, dopo lo scontro che i partenopei hanno avuto con gli interisti il 26 dicembre dell’anno scorso a Milano, dove ha perso la vita Dede, il capo ultras del Varese. Laziali, interisti e varesini sono infatti gemellati. Da quel momento i rapporti si sono rotti. Non è che prima erano rose e fiori, ma dopo la tragica morte di Ciro Esposito, il tifoso del Napoli ucciso per mano di un ultras della Roma, c’era maggiore ‘tolleranza’ tra le due tifoserie. La pace si è poi frantumata con gli scontri di Milano e gli striscioni da una pare e dall’altra per dileggiare o inneggiare. Insomma quella di martedì potrebbe risultare una partita molto pericolosa.