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Napoli – Via Bisignano si illumina. La piccola stradina nel cuore di Chiaia anche quest’anno ha le sue luci di Natale. Nonostante non siano previste luminarie in città – il sindaco Luigi De Magistris ha deciso di impegnare i fondi in iniziative solidali – grazie all’impegno dei commercianti (Paola Grande, Lello Zenga, Nennapop, Francesca Prota, Francesco Santochirico, Barra, Iolefin, Caso, Salumeria ConTavoli, Capua, La Collness, Gmarco Rispo e Stay) e dei locali (H2NO, 66, Jazzy, Chandelier, Bisi, Fish Bar, Seventy, Re-Wild e Palato), la strada anche quest’anno sarà illuminata.

L’idea è partita da Paola Grande, titolare dell’omonima gioielleria, che ha deciso di dare un po’ di luce alla zona nel periodo delle feste natalizie, un modo per riaccendere una strada che negli ultimi tempi – a causa delle chiusure dovute alla pandemia – era praticamente rimasta al buio. “Solo ragionando in questi termini – spiega Paola Grande – possiamo rendere possibili eventuali cambiamenti e miglioramenti in questa meravigliosa città, è il momento di guardare avanti e vivere nel bello”.

Iniziativa accolta con entusiasmo anche dai baretti di via Bisignano che, sebbene siano chiusi a causa della pandemia e difficilmente potranno riprendere la loro normale attività nel mese di dicembre, hanno contribuito alla riuscita dell’evento. Mossi dalla volontà di ravvivare una strada che negli ultimi mesi è stata più che mai “spenta”, non si sono tirati indietro, impegnandosi, nonostante l’incertezza del momento, nella riqualificazione di una zona che sentono anche loro.

Ringraziamo Paola Grande per l’impegno e l’amore dimostrato per via Bisignano – dice Aldo Maccaroni, presidente dell’associazione Chiaia Nightvedere una strada da sempre viva e animata, buia in questi ultimi mesi, ci ha fatto male. Sentiamo questa stradina anche un po’ nostra e anche se siamo chiusi, non ci va di lasciarla abbandonata. Quando ci si allontana da casa si continua a curare il proprio giardino e noi dell’associazione la pensiamo così. Da sempre spingiamo verso una collaborazione con le attività diurne e grazie all’idea di Paola, abbiamo mosso un primo passo in questo senso. Con la speranza che tutti noi presto torneremo alla normalità”.