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Napoli – In occasione del 76esimo anniversario delle Quattro Giornate di Napoli è stata intitolata stamattina l’area antistante l’ingresso dell‘Accademia di Belle Arti all’indimenticato regista Nanni Loy. L’evento è stato anche l’occasione per la presentazione della videoguida dedicata al lavoro del regista.

Alla cerimonia hanno preso parte alcune delle più alte cariche cittadine, tra cui il sindaco Luigi de Magistris, e gli assessori Nino Daniele e Alessandra Clemente. Presenti anche i figli di Nanni Loy, l’attrice Lina Sastri, il regista Stefano Incerti e il presidente dell’Accademia di Belle Arti Giulio Baffi.

Gugliemo Loy, figlio del regista, non ha nascosto la propria commozione per la dedica: “Ha un grande valore e ne va dato atto a chi ha spinto per questo evento. Mio padre era profondamento innanmorato di Napoli e della sua complessità. Ringrazio il Comune per questa iniziativa, la memoria storica è la base per un futuro migliore. La storia delle Quattro Giornate rappresenta un momento fondamentale di crescita per la città e il Paese. Mio padre tornava a spesso a Napoli, anche per girare altri film. Trovo giusto che chi studia l’arte ripercorra tramite i suoi lavori la cultura e la psicologia dei cittadini di Napoli”.