- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Napoli – Quindici giorni di chiusura. È il consiglio della Comunità cinese campana, raccolto da numerosi esercenti commerciali asiatici a Napoli. L’obiettivo è quello di dimostrare senso civico e contribuire a limitare la possibilità di diffusione del virus.La chiusura cautelativa, iniziata ieri, dovrebbe terminare il 15 marzo prossimo. Tutti hanno aderito all’appello dai Megastore, ai negozi, e, naturalmente anche i ristoranti. C’è chi ne ha approfittato per effettuare lavori di ristrutturazione. È il caso del ristorante “Bella Cina” in via calata San Marco. Sulla vetrina esterna, infatti, è stato affisso alla meno peggio un cartello: “Ristoranti, rinnovare, 18/02 fino 15/03”

L’edizione odierna de ‘Il Corriere del Mezzogiorno’ riporta un’intervista  di Salvo Wu, rappresentante della comunità asiatica in Campania, che spiega: “Il nostro non è un ordine, ma una semplice direttiva. Che, a quanto mi risulta, stanno raccogliendo in molti. Due settimane corrispondono proprio al periodo di incubazione del virus. Dunque, visto che i primi tre casi si sono registrati mercoledì, è prudente chiudere per qualche giorno. Alla fine di questo periodo decideremo il da farsi”.