Indagine erariale sui parlamentini, oggi nuovo blitz della Guardia di finanza di Napoli. Il militari del Nucleo di polizia economico finanziaria sono stati negli uffici delle Municipalità 3 (Stella, San Carlo all’Arena), 4 (San Lorenzo, Vicaria, Poggioreale, Zona Industriale); 5 (Arenella, Vomero) e 10 (Bagnoli, Fuorigrotta). Sono stati acquisiti documenti, relativi in particolare ai gettoni di presenza nelle commissioni.
Secondo fonti investigative, dai primi controlli sarebbe emerso materiale d’interesse degli inquirenti. L’indagine della procura regionale della Corte dei conti, coordinata dal vice procuratore generale Ferruccio Capalbo, punta a verificare l’esistenza di eventuali irregolarità nell’erogazione di risorse pubbliche.
Lo scorso 11 settembre, la Guardia di finanza è stata nelle sedi delle Municipalità 1 (Chiaia, Posillipo, S. Ferdinando), Municipalità 2 (Avvocata, Montecalvario, Mercato, Pendino, Porto, S. Giuseppe), Municipalità 6 (Ponticelli, Barra, S. Giovanni a Teduccio) e Municipalità 9 (Soccavo, Pianura).
“La municipalità lavora nella piena trasparenza – dichiara Giulio Delle Donne (Pd), presidente della commissione Cultura al Vomero Arenella -, le sedute consiliari sono pubbliche come da regolamento: resta in ogni caso centrale la necessità di completare il decentramento amministrativo, in modo da realizzare il programma di mandato di questa maggioranza e metterci nelle condizioni di lavorare alla pari con le altre grandi città italiane”. “Al Vomero – afferma Rino Nasti, capogruppo di Europa Verde alla Municipalità 5 – c’è un rigoroso rispetto delle norme, con una struttura amministrativa molto attenta; quando arriverà l’ok da palazzo San Giacomo per la pubblicità dei verbali, sarà comunque fatto un ulteriore passo in avanti per la Trasparenza amministrativa ed il controllo preventivo democratico da parte della cittadinanza”.