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Telefoni cellulari e occhiali da sole, nuove leve e storici aficionados, Mertens e Insigne. E’ il concerto dei Thegiornalisti in terra (Pala)partenopea: sabato sera la band di Tommaso Paradiso ha incantato Napoli con musica e parole, quelle dell’ultimo album “Love”, record delle vendite discografiche di questo 2018 da incorniciare, ma non solo. Seimila spettatori, ennesimo sold out, altrettanti telefoni cellulari, tenuti su per immortalare Tommy, apprezzato dal mondo femminile non solo per la sua voce. 

Irrompe sul palco dopo l’ouverture, un pezzo di sola musica che troverà il seguito nel finale con “Dr.House”, pezzo che apre il cuore di Tommaso, che finalmente regala i suoi occhi alla folla e a chi lo guarda dall’alto mentre idealizza un padre in stile movies. Nel mezzo c’è tanto altro: i singoli che lo hanno fatto conoscere al grande pubblico, ormai costantemente in rotazione radiofonica come “Completamente”, “Riccione”, “Felicità Puttana” e “Questa nostra stupida canzone d’amore”, ma anche le tracce che lo hanno avviato verso un futuro da star della musica italiana a colpi di sintetizzatore e melodie anni 80: “Promiscuità” scuote ormoni e fantasie, “Il tuo maglione mio” fa per una volta posare i cellulari per stringersi forte. E poi le canzoni ancora da scoprire del loro ultimo lavoro discografico ma che in realtà i seimila del Palapartenope hanno già imparato ed intonano a squarciagola: “Milano Roma”, “Love”, “Una casa al mare”, tracce focali di un lavoro che secondo Paradiso è il “meglio che ho tirato fuori in questi anni”.

Napoli si infiamma quando Tommaso ringrazia Mertens ed Insigne per avergli fatto vincere il fantacalcio, proprio mentre lui sta vincendo la sfida più bella, quella della consacrazione. Dai locali serali alle estate arianesi, fino ai sold out nei palasport italiani. Un percorso che oggi appare anomalo, considerando contest televisivi, reality e tutto ciò che è social ma che ha consentito alla band romana di crescere senza bruciare le tappe. Ora più che mai, “proteggi questo tuo ragazzo”, la musica ve ne sarà grata.