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Napoli – Una lotta senza quartiere ai parcheggiatori abusivi. Lo avevano promesso le forze dell’ordine che stanno provano in ogni modo ad arginare il triste fenomeno dei parcheggiatori abusivi. Ieri tre arresti a Bagnoli, dove sono stati fermati per estorsione e favoreggiamento. Questa mattina sono stati condannati a nove mesi. In 24 allontanati da zona ospedaliera. Altri 20 multati a Chiaia. Servizi di controllo del territorio finalizzati a contrastare fenomeni  d’illegalità diffusa nel capoluogo campano effettuati in tutta la città tra il 17 e il 20 settembre dai Carabinieri delle Compagnie cittadine e del Nucleo Radiomobile del Reparto Operativo con il supporto di colleghi del Reggimento Campania. Scoperti, identificati e multati 44 soggetti che esercitavano abusivamente la professione di parcheggiatore guarda macchine tra il quartiere Vomero, Chiaia e le zone adiacenti il lungomare.
Per 24, sorpresi nella zona ospedaliera tra il Cardarelli, il Policlinico e il Monaldi nonché nei pressi del Santobono, è stato adottato l’ordine di allontanamento: se lo violeranno saranno sottoposti al Daspo urbano. Su via Toledo è stato arrestato Bamba Ndiaye, un senegalese 41enne in Italia senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine per reati contro le Leggi a tutela del diritto d’autore. I carabinieri lo hanno sorpreso mentre esponeva in vendita 79 borse con i marchi falsi di varie case di moda italiane ed estere. Per eludere il controllo ha opposto resistenza ai militari dell’Arma che comunque sono riusciti a bloccarlo e a sottoporre a sequestro il materiale illegale. Durante i servizi sono state sottoposte a controlli complessivamente 1883 persone (763 sono risultate avere precedenti penali o di polizia). Tra i controllati anche 105 minorenni. Sette giovani sono stati segnalati al Prefetto per esser stati trovati in possesso di modiche quantità di cocaina.