- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Napoli – Negli ultimi giorni si stanno intensificando le voci che vedono il capitano del Napoli Lorenzo Insigne lontano dal capoluogo partenopeo. I fischi del San Paolo contro l’Arsenal e i novanta minuti in panchina contro l’Atalanta hanno fatto esplodere un caso. “Con l’arrivo di Raiola Insigne è cambiato” , a sottolinearlo è l’edizione odierna del Corriere dello Sport che parla del cambiamento nel rapporto tra il club ed il suo capitano. La situazione, dunque, si sta surriscaldando. E in ottica futura l’ipotesi cessione continua a farsi sempre più concreta, d’altronde il numero 24 ha mercato e, proprio per questo, di recente si è affidato a Mino Raiola. La cifra per cui deve andare via Insigne non deve essere inferiore ai 70 milioni di euro. A quel prezzo potrebbe andare via anche subito. Il suo procuratore è a lavoro, tante squadre seguono con attenzione il giocatore, e anche il Milan sarebbe pronto a mettere sul piatto la bellezza di 40 milioni di euro e il cartellino di Suso per convincere il patron De Laurentiis a lasciar andare il talento di Frattamaggiore, in direzione Milano. Si parla di un imminente incontro tra Raiola, agente di Insigne, e la società azzurra per capire se ci siano o meno le condizioni per un clamoroso affare. Detto degli interessi da parte della società milanese, nelle ultime ore si sta facendo largo l’ipotesi legata al PSG. A rivelarlo è il Corriere dello Sport che, tramite un editoriale firmato da Italo Cucci, ha sganciato la bomba della possibile partenza di Insigne verso la capitale transalpina. A dirigere l’operazione sarebbe Mino Raiola in prima persona, che avrebbe già imbastito qualche discorso più approfondito con la dirigenza francese. Un ulteriore motivo di un possibile trasferimento del talento partenopeo, ci sarebbe il ricongiungimento con l’amico Verratti, con cui aveva incantato ai tempi del Pescara.

Ecco quanto si legge sul quotidiano: “Panchina-verità. Un evento mediatico e ideologico. Niente di più che un’occasione per registrare gli spiriti, per fare a meno di Lorenzo che non è più cuore napoletano. Napoli c’est fini. Arrivederci a Parì. Me l’ha detto un amico: da quando Lorenzo s’è accasato Chez Raiolà è cambiato, da giocatore e da uomo, e il nuovo manager gli ha suggerito sicurezze nuove promettendogli un posto al Psg, con Marco Verratti. Per ricostruire la coppia del Delfino pescarese, per completarsi insieme come voleva Zeman. Come suggeriva Guardiola. Di Insigne Zeman ha detto: «Lorenzo è il miglior esterno d’attacco del nostro campionato. Con Sarri ha fatto bene, ma con lui si gioca a un tocco, mentre a Insigne piace saltare l’uomo. Con Ancelotti invece ha qualche libertà in più». Si, libertà di andarsene. A Parigi? Da chi lo pagherà dippiù. Al sor Carlo, fantasia quadrata, redditizia, il poeta di Frattamaggiore non è mai piaciuto, soprattutto quando s’è accorto che non ubbidiva ai suoi suggerimenti”. Insomma, Raiola avrebbe assicurato al ragazzo di potergli fare avere un’occasione con il PSG, a ingaggio decisamente rialzato e con ampie possibilità di mettersi in mostra nell’Europa che conta. Il mercato estivo è alle porte e il futuro di Insigne, ad oggi, è un grande punto interrogativo.