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Napoli – “C’è ancora tanto da fare, c’è soprattutto una carenza di mezzi, sia di bus che di treni. Scontiamo una mancata programmazione degli anni passati“. Così Umberto de Gregorio, presidente dell’Eav, intervenendo stamattina nella trasmissione “Barba e capelli” di Radio Crc.

Non tutto però forse è perduto: “La gomma? – afferma de Gregorio – Oggi andrò a firmare un atto dal notaio, insieme alla Regione, per il passaggio degli autobus dalla Regione, che ha pagato il 70 per cento dei costi, a Eav. Saranno messi in servizio 38 bus per gennaio. Abbiamo, poi, le assunzioni degli autisti, che faremo sempre a gennaio, proprio in concomitanza. I problemi sono tanti e i lavoratori hanno anche i loro motivi; quello che a me non piace è non trovare una soluzione assieme. Si tratta però di una questione che stiamo superando. Il rifiuto dello straordinario è un diritto dei lavoratori, però bisognerebbe venirsi un pò incontro. L’agenzia nazionale della sicurezza ferroviaria? Dal primo luglio, tutte le reti di trasporto isolate sono passate dalla competenza del Ministero alle competenze di questa agenzia, molto più rigida. Cosa comporta? Noi avevamo delle procedure di assunzioni pronte, ma siamo stati costretti a rallentare, proprio perché adesso abbiamo bisogno di formazioni specifiche. Circumvesuviana? Abbiamo cinque treni pronti, ma questo cambio di competenze ha fatto in modo che l’agenzia prendesse anche questa situazione in mano, ricominciando da capo tutte le procedure“.