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Napoli – La Cooperativa sociale SIRE onlus nasce per iniziativa di un team di professionisti napoletani, allo scopo di perseguire l’interesse generale della comunità, operando nei settori del sociale, dell’educazione e formazione, degli eventi e della cultura, dell’ambiente, dello sviluppo turistico, della promozione territoriale, della consulenza e progettazione.

La SIRE Coop, presente sul territorio campano e nazionale, ha già all’attivo diversi progetti e collaborazioni sviluppati in sinergia con realtà istituzionali, associative ed imprenditoriali in un’ottica di promozione sociale e sviluppo territoriale. Il 17 agosto, la Sire Coop, promuove un evento imperdibile, una visita guidata nel cuore della Napoli greco-romana, negli scavi di San Lorenzo Maggiore.

L’itinerario avrà inizio nel cuore della Napoli greco-romana, l’attuale piazza san Gaetano, prima agorà e poi foro dell’antica Neapolis. Si proseguirà presso il Complesso di San Lorenzo Maggiore, dove, dopo aver visitato il chiostro, la Sala Sisto V e la Sala Capitolare, compiremo un vero e proprio salto nel tempo, scendendo di alcuni metri e ritrovandoci…tra i vicoli dell’antica Neapolis! All’età greca rimanda il tracciato di una strada, uno stenopos, poi definito cardo di Neapolis. L’antica via correva lungo il lato orientale di un articolato edificio romano che, distribuendosi su tre ali, fungeva anche da sostegno artificiale della terrazza sovrastante, sulla quale era posizionato poi il mercato, contribuendo nello stesso tempo a definire la porzione inferiore del Foro. La costruzione si componeva di una serie di nove tabernae, in cui si svolgevano attività commerciali e artigianali: vi si sono individuati un forno e vasche per la tintura dei tessuti. Alla fine del cardine, sulla destra, si giunge al criptoportico (mercato coperto), suddiviso in piccoli ambienti comuncanti e dotati di banconi in muratura per l’esposizione delle merci. Seguirà la visita ai quattro piani di Museo, allestito negli ambienti cinquecenteschi intorno e nella Torre, dove sono raccolti tutti i reperti ritrovati negli scavi dell’antica Neapolis, reperti Medievali della Basilica e spettacolari pastori del presepe Napoletano del ‘700.

In questi ultimi anni, l’estate nella città di Napoli, ribolle di proposte culturali, senza conoscere ferie e giorni di riposo, per consentire ai cittadini e ai tantissimi stranieri che la prediligono per un viaggio stanziale, la possibilità di scegliere tra numerose offerte, molte delle quali mirate alla scoperta del suo meraviglioso passato, come quella del prossimo sabato, per un viaggio a ritroso nel tempo, nelle viscere della città antica.

Emanuela Zincone