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Napoli – Insieme alla sua banda avrebbe preso parte al furto di almeno 70 veicoli a noleggio. Un piano criminale andato avanti per circa un anno e mezzo, ma che stamattina i carabinieri di Napoli sono riusciti a sgominare. Incassati i domiciliari, il malvivente ha però pensato “bene” di allontanarsi dalla propria abitazione senza comunicarlo alle forze dell’ordine. In manette è così finito nuovamente il pregiudicato Ciro Tortora, 41enne originario del quartiere Secondigliano, noto negli ambienti della delinquenza locale con l’alias “Totor ’o russo”.

Il presunto “specialista”, stando agli esiti delle indagini svolte dai militari dell’Arma, sarebbe coinvolto in una settantina di furti messi a segno nella Capitale e sempre ai danni della società Enjoy. Proprio a Roma, nel dicembre 2016, era già finito in manette insieme al fratello e a un altro complice. La banda era infatti specializzata nei furti di automobili prese a noleggio con il sistema del “car-sharing”. La banda è accusata di essere responsabile di almeno 70 dei 108 furti subiti dalla Enjoy nel giro di un anno e mezzo. I Tortora e il loro complice, circa ogni tre giorni, raggiungevano in treno la Capitale dove, utilizzando documenti di identità che alcuni parenti avrebbero finto di avere smarrito e carte di credito clonate, affittavano una vettura dalla Enjoy che poi scompariva dalla circolazione dopo una modifica al sistema Gps. Le auto venivano smontate e pezzi venduti oppure, con un trucco, reimmatricolate e infine vendute come usate. L’ultimo colpo di scema è arrivato ieri sera, quando il 41enne è stato sorpreso mentre si intratteneva in strada, in stato di evidente evasione dagli arresti domiciliari ai quali era stato sottoposto. Ciro Tortora si trova adesso in attesa di essere giudicato con il rito direttissimo.