Martedì 21 febbraio prossimo, alle ore 17.30 al Ridotto del Teatro Bellini di Napoli (via Conte di Ruvo 14), si terrà la presentazione del libro “Mario persico e la sua produzione operistica” – Resoconto di un viaggio nelle memorie, nei ricordi, nella musica e nel tempo di un maestro quasi dimenticato.
L’autore, Luca Lupoli, dopo aver superato l’ostacolo della reperibilità bibliografica, grazie alla ricerca delle fonti biobibliografiche a cura di Olga De Maio e grazie ad un incontro fortuito con il nipote dell’autore, Sergio Nuvola, riesce a ricostruire la vita e l’opera di Mario Persico, uno di quegli autori dimenticati e ritrovati del nostro vasto patrimonio musicale.

La puntuale e attenta p
refazione di Fabio Armiliato, cantante e attore, uno dei tenori italiani più importanti al mondo e della scena lirica internazionale, ci introduce nella produzione operistica italiana a cavallo del 1800/1900 che è stata di una ricchezza inestimabile. La sua
produzione è stata
quantitativamentelimitata, perché componeva solo quando aveva un’ispirazione sincera, nata da vero sentimento e non costretto dalla necessità del vivere quotidiano.
E’ diventato famoso per aver musicato la commedia di Carlo Goldoni “La Locandiera”, e non solo.
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Ne parleranno con l’autore Olga De Maio soprano, Maestro Carmine Santaniello, Direttore del Conservatorio di Napoli “San Pietro a Majella”, il Maestro Armando Jossa, ideatore del Premio Caruso “Da San Giovanniello a New York” e la giornalista e scrittrice Daniela Merola.
Modererà l’incontro la giornalista Laura Bufano e la presentazione si concluderà con un intervento musicale del soprano Olga De Maio e del tenore Luca Lupoli, autore del libro.