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Il Napoli non ha ancora vinto lo scudetto e già c’è qualche esponente della politica locale che cerca di fiondarsi sull’imminente trionfo sportivo per ritagliarsi i famosi 10 minuti di popolarità. Poche ore fa ai giornali è stata inviata una lettera firmata dal Presidente della Commissione Infrastrutture e Mobilità del Consiglio comunale di Napoli, Nino Simeone, e indirizzata al Prefetto di Napoli Claudio Palomba, al Questore Alessandro Giuliano, al Sindaco Gaetano Manfredi e ad alcuni assessori, avente come oggetto “Posticipo dell’incontro calcistico Napoli – Salernitana alla giornata di domenica 30 aprile alle ore 12:30”.

“In considerazione della oramai probabile ed imminente vittoria dello scudetto da parte della squadra partenopea”, si legge nel documento, “e al fine di tutelare l’ordine pubblico e la sicurezza e di prevenire eventuali episodi incresciosi dovuti al caos che si potrebbe generare durante la due giorni prevista per gli incontri di calcio della 32/a giornata di Serie A, si chiede di valutare l’opportunità di discutere al tavolo sulla sicurezza, con la partecipazione anche della Figc, per considerare il posticipo della gara di campionato Napoli vs Salernitana, in programma sabato 29 aprile 2023 alle ore 15 allo Stadio Diego Armando Maradona, alla giornata di domenica 30 aprile 2023 alle ore 12.30, in concomitanza con l’incontro di calcio Inter-Lazio”.

Già il fatto che un consigliere comunale di maggioranza invece di parlare con il sindaco, nella stanza accanto, protocolli una lettera e la diffonda ai media è curioso, ma ciò che è grottesco è che fonti di Palazzo San Giacomo sono costrette a intervenire: “Nessuna richiesta”, apprende l’Adnkronos da fonti del Comune, “è stata espressa dal Comune di Napoli alla Lega di Serie A circa il posticipo della gara NAPOLI-Salernitana, in programma sabato alle ore 15 allo stadio Diego Armando Maradona. Nessuna richiesta in tal senso è partita dal sindaco Gaetano Manfredi, impegnato a valutare tutte le proposte nell’ottica di garantire l’ordine pubblico in città nel giorno, ormai prossimo, dei festeggiamenti. Tra l’altro, si sottolinea da Palazzo San Giacomo, la decisione su un eventuale posticipo della partita spetterebbe alla Lega Serie A, che dovrebbe a sua volta valutare una richiesta presentata da uno dei due club interessati, richiesta che al momento non è sul tavolo”.