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Napoli – Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri, si è presentato davanti ai microfoni, nell’ultima conferenza stampa della stagione, che precede la sfida interna contro il Verona. Parlando del suo quarto titolo consecutivo in bianconero, il tecnico non ha fatto mancare una piccola stoccata al Napoli, togliendosi qualche sassolino dalle scarpe.
“La cosa che mi rende orgoglioso è che la squadra sia arrivata a vincere con me. I meriti sono tutti loro, anzi, qualche volta li ho aiutati a perdere. Mettere in discussione quanto abbiamo fatto in questi quattro anni vuol dire non essere obiettivi. Quando uno vince ed è il migliore bisogna solo stringere la mano e complimentarsi, ma è una educazione che spesso manca da noi. Chi non fa i complimenti a questa Juventus non ha rispetto per il nostro lavoro. Non si può mettere in discussione una squadra che vince 4 scudetti, 4 coppa italia e 2 finali di Champions, contro una squadra che ha giocato bene e tutto, ma non ha fatto nemmeno una finale”.

La vittoria del campionato, è un risultato che permette a Allegri di sorridere ricordando le pesanti critiche ricevute dopo il ko di Torino  contro gli azzurri. “Dopo lo scontro diretto perso col Napoli ero praticamente inadeguato a fare l’allenatore, ma è proprio in questi momenti che mi diverto di più. Sapevo che avremmo reagito e che il Napoli avrebbe perso un colpo: per fortuna è successo sull’unico campo dove poteva succedere, ovvero a Firenze”.