Napoli – Smog, biossido di azoto e shopping. Sono questi i tre elementi imprescindibili per una passeggiata nelle principali vie di Napoli. Durante lo shopping, infatti, i cittadini si espongono a livelli di smog pericolosi per la salute. Si è registrato un livello di biossido di azoto (NO2) fino al 400% più elevato della soglia indicata a tutela della salute dal gruppo di studio dell’Oms.
Il dato è il risultato di un progetto scientifico “NO2 NO Grazie” realizzato con il supporto dei ricercatori del Dipartimento di Scienze e Tecnologie dell’Università Parthenope e del Comitato Vivibilità Cittadina di Napoli che ha coinvolto circa 200 cittadini in Campania che si sono trasformati in volontari-scienziati installando i kit per la misurazione dello smog nell’aria tra le vie cittadine.
Nello specifico, i monitoraggi sono stati effettuati dall’8 febbraio al 7 marzo. I limiti di legge su base annua sono pari a 40 µg/m3 ma vengono superati abbondantemente in Via Salvatore Rosa dove si registra il 68,3 µg/m3, Piazza Garibaldi con il 66.6 µg/m3, via Foria con il 61,7 µg/m3, Via dei Mille con il 57,1 µg/m3 e Piazza Dante con il 52.6µg/m3 di NO2.
Gli effetti del biossido di azoto sulla salute sono seri. Le ricerche indicano che anche una breve passeggiata in una via inquinata dal traffico stradale può peggiorare patologie pre-esistenti come la bronchite cronica, l’asma, la fibrosi polmonare, e l’enfisema. Un’elevata concentrazione di inquinanti atmosferici causa l’infiammazione delle vie aeree e, anche dopo un’esposizione breve, una riduzione della funzionalità respiratoria e l’alterazione del ritmo cardiaco. Tutto questo può risolversi nel peggiore nei casi in ischemie e infarti in grado di causare la morte.
“Si proteggano subito i cittadini napoletani bandendo il traffico dalle vie dove le persone trascorrono del tempo facendo compere o mangiando all’aperto: per ridurre immediatamente gli inquinanti queste strade vanno pedonalizzate o, al più, rese percorribili solo da mezzi pubblici, bici e mezzi di servizio”, questa la richiesta di Anna Gerometta, presidente di Cittadini per l’aria.
“Chiediamo ai commercianti di farsi avanti e mostrare che hanno a cuore la salute pubblica aderendo al nostro appello per la rigenerazione delle città disponibile sul nostro sito: indicate il nome del vostro negozio. Il traffico rende l’esperienza per chi fa shopping sgradevole. Vie dello shopping a misura d’uomo garantiscono maggiori profitti e aria più pulita. Così vinciamo tutti”, conclude la presidente.
