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Sorrento (Na) – Il diluvio non ferma la protesta delle “sardine”. Sotto la pioggia battente che stamattina si è abbattuta su Sorrento, le “fravaglie”, come gli attivisti hanno scelto di chiamarsi nella città della Costiera, si sono radunate per il flash mob che vuole accogliere, sia pure a distanza, il leader leghista Matteo Salvini.

Tanti ombrelli colorati, disegni di sardine e un megafono per disciplinare i manifestanti, quasi tutti giovani e giovanissimi, studenti dei licei scientifici e classici di Sorrento e Meta di Sorrento. Gli organizzatori sono convinti di superare il migliaio di presenze per protestare contro il leader della Lega. Tra tanti studenti, anche persone più avanti negli anni. La manifestazione spontanea è sorvegliata dalle forze dell’ordine ma si sta svolgendo in maniera del tutto pacifica. Dunque niente momenti di tensione.

Non è una scelta di convenienza, sono entrato nella Lega ora, non quando era al governo”, afferma intanto il sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo, in conferenza stampa con Matteo Salvini, parlando del suo passaggio al partito nordista, insieme al sindaco di Positano Michele De Lucia. “Per resistere è fondamentale il radicamento sul territorio”, ha affermato invece il leader della Lega, Matteo Savini, ribadendo che “se non sei vicino al territorio sparisci al primo soffio di vento“.