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Napoli – Arte e sport si incontrano al Napoli Teatro Festival. Da oggi, 13 luglio, parte la sezione SportOpera della rassegna teatrale napoletana.

A cura di Claudio Di Palma e di Vesuvioteatro, SportOpera cerca di portare in scena il connubio tra due mondi apparentemente lontani che riescono, però, ad entrare in sintonia tra di loro sul palcoscenico.

Fino al 20 luglio, otto gli spettacoli in programma, di cui sette le prime assolute, in scena tra il Casino della Regina del Real Bosco di Capodimonte (ingresso da Porta Miano) e il lago di Lucrino (Pozzuoli), e un incontro a cura di Claudio Di Palma al MANN Museo Archeologico Nazionale di Napoli, in cui sarà presentato il libro “Monaco 1972. Una tragedia che poteva essere evitata” di Pietro Paolo Mennea ed edito da Colonnese and Friends (evento disponibile solo per un numero ridotto di spettatori, previa prenotazione).

Si parte stasera alle ore 21.00, al Casino della Regina del Real Bosco di Capodimonte, con lo spettacolo in prima assoluta “Pre Ludi”, per inscenare l’attore-atleta alle prese col ritmo, col respiro e con le cesure della gara: da Virgilio, Omero e Nonno di Panopoli, interpretazioni di Mariano Rigillo, Patrizio Oliva, Pino Maddaloni, Margherita Granbassi e altri protagonisti del mondo sportivo, accompagnati dalle musiche eseguite dal vivo da Massimiliano Sacchi (clarinetti), Annalisa Madonna (voce), Gianluca Rovinello (arpa), Marcello Giannini (chitarra), Pasquale Benincasa (percussioni).

Martedì 14 luglio, alle ore 21.00 al Casino della Regina del Real Bosco di Capodimonte, sempre in prima assoluta, “Corri”, tratto dal best seller di Roberto Di Sante, un adattamento per la regia di Ferdinando Ceriani: Sebastiano Gavasso, attore e maratoneta, si cala nei panni di un uomo che si rialza dal “pozzo buio” della depressione grazie alla corsa, un viaggio fisico e psichico che diventa anche musica, suonata dal vivo dalla violoncellista di fama internazionale Giovanna Famulari.

Con “La leggenda del pallavolista volante”, in scena mercoledì 15 luglio ore 21.00 al Casino della Regina del Real Bosco di Capodimonte, sale sul palco Andrea Zorzi, ex pallavolista, e lo fa accanto a Beatrice Visibelli: due volte campione del mondo e tre volte campione europeo con l’indimenticabile nazionale di Julio Velasco, Zorzi firma il testo dello spettacolo insieme al regista Nicola Zavagli.

Giovedì 16 luglio al MANN Museo Archeologico Nazionale di Napoli, ore 11.30, Claudio Di Palma cura un incontro per presentare il libro “Monaco 1972. Una tragedia che poteva essere evitata”, di Pietro Paolo Mennea, edito da Colonnese and Friends, sull’evento terroristico avvenuto durante le Olimpiadi estive del 1972, a Monaco di Baviera.

In prima assoluta, venerdì 17 luglio ore 21.00 al Casino della Regina del Real Bosco di Capodimonte, “Pentathlon”: Marina Sorrenti, Chiara Baffi, Rossella Pugliese, Antonio Marfella, Paolo Cresta interpretano testi di Manlio Santanelli, Alessandro Baricco, Dino Buzzati, Giampiero Comolli, uno spettacolo che prende spunto da una piccola pubblicazione intitolata “Il pomeriggio dell’atleta stanco” e inquadra cinque gesti sportivi nei loro movimenti decadenti o addirittura fallimentari secondo l’ottica del tifoso, dello spettatore o del cronista.

Sabato 18 luglio, in prima assoluta, alle ore 21.00 al Casino della Regina del Real Bosco di Capodimonte, va in scena “Cuore di Sergio Casesi”, di cui firma costruzione drammaturgica e regia Fulvio Cauteruccio, anche interprete accanto a Flavia Pezzo, uno spettacolo dedicato a Davide Astori, capitano della Fiorentina scomparso troppo presto: protagonista è un uomo sorpreso nell’attimo in cui il cuore smette di pulsare per varcare il tempo verso l’infinito.

E poi, ancora in prima assoluta, domenica 19 luglio in scena al Casino della Regina del Real Bosco di Capodimonte, ore 21.00, “La nostra unica fede” di Gennaro Ascione, con Lino Musella e le musiche di Marco Vidino, per raccontare la fervente passione dei tifosi napoletani per il calcio.

Chiudono la rassegna, domenica 20 luglio, due spettacoli in prima assoluta: “The Damned Brian Clough Show” di Cristian Caira, uno spettacolo interpretato e diretto da Alfonso Postiglione, con le musiche dal vivo di Marcello Giannini, lo spazio scenico e i costumi di Giuseppe Avallone e la collaborazione artistica di Serena Marziale alle ore 21.00 al Casino della Regina del Real Bosco di Capodimonte; e “Uno contro zero – la straordinaria storia del pallanuotista Enzo D’Angelo”, di Franco Cossu, per la regia Rosario Giglio, con Geremia Longobardo nei panni di Enzo D’Angelo, leggenda della pallanuoto italiana e originario di Baia nei Campi Flegrei: lo spettacolo, in scena alle ore 20.00 al Play Off Village in via Miliscola 506 a Lucrino, frazione di Pozzuoli, immagina gli ultimi istanti di vita del campione, che riemerge dalle acque per raccontare tutta la sua vita mentre un tumore lo sta divorando.