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Napoli – Proseguono gli appuntamenti della rassegna Monday Dance – I lunedì della Danza al Teatro Nuovo di Napoli, che ospiterà lunedì 18 novembre 2019, a partire dalle ore 21.00, tre appuntamenti in successione, Sleeping Beauty “break time”, coreografia di Nyko Piscopo, Bluebell – Clean it or leave it, coreografia di Francesco Russo, e Go with the flow, ideazione e coreografia di Mariagiovanna Esposito.

La rassegna Monday Dance, che s’inserisce in un’ampia programmazione del Teatro Pubblico Campano dedicata alla danza, è divenuta, ormai, un appuntamento fisso nella stagione del palcoscenico partenopeo, in particolar modo per il giorno cui è destinata la programmazione. Giunta alla quarta edizione, la naturale evoluzione della rassegna è rappresentata dall’impegno costante di una programmazione sempre più in sintonia con il pubblico, rendendolo partecipe anche oltre le performance, con incontri, discussioni e interazioni post spettacolo con gli artisti ospiti.

Monday Dance nasce dalla funzione di antenna della danza contemporanea campana, che il Teatro Pubblico Campano svolge all’interno della Rete Anticorpi XL, prima rete italiana dedicata alla Giovane Danza d’Autore, e che, da oltre dieci anni, rappresenta una delle più significative “buone pratiche” della scena coreutica in Italia. Ad aprire la serata sarà Sleeping Beauty “break time”, presentato da Interno 5, un manifesto politico contro la schiavitù del sistema lavorativo. La frenesia è delirio, desiderio smanioso di successo, uno stato di grande eccitazione psicomotoria che prosciuga l’animo umano da qualsiasi forma di nutrimento.

Riappropriarsi del proprio tempo è necessario per mantenere alta l’energia vitale. In scena la danza di Leopoldo Guadagno. A seguire sarà in scena Bluebell – Clean it or leave it, presentato da ARB Dance Company, un assolo di teatro fisico e danza, nato dalla riflessione sul rapporto madre-figlio, che analizza la figura di una casalinga presa dalla frenesia delle pulizie e di un uomo in fallimento nell’intento di risollevarsi.  Il performer, Francesco Russo, oscilla tra l’essere contenitore e contenuto e si fa carico di una messa a posto e pulizia delle cose. Perde il controllo, mette in luce il suo lato oscuro e, pian piano, si distrugge per poi rinascere.

A chiudere la serata lo spettacolo Go with the flow un’esperienza ipnotica, una serie di scenari dei quali è difficile riconoscere i confini. Idee, ambientazioni, situazioni, si fanno liquidi. Si plasmano e sono plasmati dall’atto performativo dei cinque performers, Erica Bravini, Mara Capirci, Mariagiovanna Esposito, Michael Incarbone, Elisa Quadrana, che, in scena, sono intenti a modificare il tempo e lo spazio, il tema e lo stato emotivo.