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Trovare il giusto equilibrio tra la necessità da un lato di battere domani il Torino al ‘Maradona’ conquistando la terza vittoria consecutiva in campionato, cosa in questa stagione ancora mai riuscita, e dall’altro risparmiare le forze di qualche elemento di spicco della squadra per affrontare martedì prossimo con qualche speranza in più di vittoria il Barcellona allo stadio Olimpico del Montjuïc e qualificarsi così ai quarti di finale di Champions. E’ il pensiero fisso in queste ore in casa Napoli di Francesco Calzona che però deve fare anche i conti con qualche infortunio che gli impedisce di avere a disposizione l’intera rosa. Nell’allenamento che si è svolto oggi nel centro tecnico di Castel Volturno, Cajuste e Ngonge hanno fatto solo lavoro personalizzato in campo, mentre per Rrahmani c’è stata una prima parte di allenamento personalizzato in campo e una seconda parte in gruppo. I primi due saranno sicuramente indisponibili domani nell’anticipo di campionato. Rrahmani potrebbe anche essere utilizzato, ma è molto probabile che Calzona eviti di correre rischi e preservi il centrale difensivo in modo da poterlo avere sicuramente a disposizione a Barcellona. Il Napoli arriva alla sfida con il Torino con un entusiasmo ritrovato, con le certezze che erano state smarrite sin dall’inizio della stagione e che i successi con il Sassuolo e con la Juventus hanno restituito alla squadra e a tutto l’ambiente. Il traguardo al quale puntano i partenopei resta quello della conquista del quarto posto e la qualificazione alla Champions League del prossimo anno. Servirà un’impresa perché la distanza dal Bologna, che ha otto punti di vantaggio, appare oggettivamente molto difficile da colmare, senza considerare che anche l’Atalanta e la Roma sono al momento davanti agli azzurri e che anche queste squadre puntano ovviamente a partecipare alla più importante rassegna del calcio europeo. Calzona conta molto sul fatto che tutte e tre queste avversarie nel girone di ritorno dovranno giocare al ‘Maradona’, ma è evidente che per il Napoli, da ora e fino alla fine del campionato, non sono ammesse distrazioni di alcun genere. Si comincia domani con il Torino a dover fare per forza risultato pieno e Calzona è cosciente del fatto che non sarà impresa facile. Il tecnico azzurro punta soprattutto sullo stato di forma ritrovato del duo delle meraviglie Kvaratskhelia-Osimhen, protagonisti principali delle vittorie con il Sassuolo e la Juventus. In caso di successo con i granata non rimarrà altro da fare che attendere i risultati di Bologna, Roma e Atalanta, impegnate sulla carta in questo turno di campionato in partite difficili, con la speranza di cominciare a recuperare qualche punto in classifica.