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Antonio Conte e Aurelio De Laurentiis sono faccia a faccia nella residenza romana del presidente del Napoli. Dopo l’udienza in Vaticano con Papa Leone XIV, l’allenatore e il numero uno azzurro si sono diretti insieme, a bordo dell’auto del presidente, verso via Ventiquattro Maggio, a due passi dal Quirinale, dove è in corso un summit riservato alla presenza anche del direttore sportivo Giovanni Manna e dell’amministratore delegato Andrea Chiavelli. Un incontro cruciale, definito da più parti come risolutore, destinato a chiarire se Conte resterà o meno sulla panchina del Napoli. Il tecnico salentino ha ancora due anni di contratto, fino al 2027, con un ingaggio da 7,5 milioni più un bonus Scudetto da 1,5 milioni incassato al termine di questa stagione trionfale. Non sarà semplice trovare un’intesa per una separazione consensuale, nel caso in cui si decidesse per l’addio.

Ma De Laurentiis non si arrende. Vuole trattenere Conte, gliel’ha ribadito più volte – anche durante il weekend del suo compleanno a Ischia – e oggi proverà a convincerlo ancora una volta. Sul tavolo ci sono promesse e piani ambiziosi: un mercato da almeno 200 milioni di euro, l’arrivo imminente di Kevin De Bruyne, l’interesse concreto per Jonathan David e la volontà di confermare Romelu Lukaku, punto fermo dello scacchiere azzurro e uno dei principali sponsor della permanenza del tecnico.

Attorno a Conte si muove anche lo staff e l’ambiente familiare. Il team guidato da Lele Oriali è compatto nel voler proseguire l’avventura in azzurro, e anche la moglie di Conte, Elisabetta, spinge per una conferma. Ma la Juventus resta una tentazione concreta: il club bianconero sta valutando il futuro di Igor Tudor e osserva con attenzione gli sviluppi da Napoli. Il ritorno a Torino sarebbe un’opzione affascinante, soprattutto in vista del Mondiale per Club del 2025.

Al momento, però, l’unica certezza è che il futuro di Conte si sta decidendo in queste ore. Il summit è ancora in corso e l’esito, qualunque esso sia, segnerà una svolta importante per il Napoli.