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Napoli – Europa Verde-Campania si mobilita contro l’occupazione abusiva dell’alloggio comunale assegnato a una ex professoressa 90enne in cura fuori Napoli con una iniziativa pubblica. La donna aveva lasciato la casa per problemi di salute e si era trasferita dalla figlia in un’altra provincia. Su segnalazione dei cittadini e del parroco don Michele (che ha fatto un’omelia denunciando il caso), il consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli, aveva denunciato come l’abitazione di proprietà comunale di via Egiziaca a Pizzo Falcone nella quale la donna vive con regolare fitto e contratto da tanti anni, fosse stata scassinata da un gruppo di persone.

Oggi Borrelli e altri esponenti ed attivisti di Europa Verde hanno manifestato all’esterno del condomino, dove sono già stati segnalati numerosi casi di occupazioni abusive, confrontandosi con diversi occupanti non regolari. “L’alloggio è assegnato da tanti anni alla professoressa che paga regolarmente il fitto. Non è deceduta, non ha rinunciato ad abitarci, quindi le deve essere restituito. Noi chiediamo allo Stato di intervenire duramente su questo fenomeno che viene favorito da strani meccanismi e dall’appoggio dei clan. Per troppo tempo si è fatto finta di non vedere – afferma BorrelliArrivando al paradosso che, in alcuni casi, i pregiudicati destinatari di misure restrittive abbiano indicato un alloggio occupato abusivamente per trascorrere gli arresti domiciliari, invece di stare in galera stanno comodamente a scontare la pena ospiti delle case di cittadini onesti a cui viene sottratto un bene fondamentale: la casa”.

Tra i partecipanti alla protesta anche alcune amiche della professoressa: “Non ditele cosa è successo perché ne morirebbe. Restituitele almeno i ricordi della sua vita. Se li hanno distrutti sono delinquenti senza cuore e senza rispetto per nessuno”.