“La risposta delle forze dell’ordine e della magistratura è all’altezza di questa sfida”. A dichiararlo è il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, questa mattina a Portici per una iniziativa di campagna elettorale, rispondendo ad una domanda sulla violenza legata alla camorra delle ultime settimane e che ieri è tornata ad uccidere ad Afragola, dove Remigio Sciarra – cinquataduenne di Cardito – è stato ammazzato mentre era in auto con la moglie, rimasta ferita ad una mano, il figlio e un altro bambino, entrambi illesi. L’omicidio – è questa l’ipotesi seguita dagli investigatori – sarebbe da inquadrare in una nuova guerra tra clan, come pure le parole del ministro Orlando lasciano intendere. “Naturalmente – ha aggiunto infatti il Guardasigilli – è necessario non abbassare la guardia. Se saranno necessari altri mezzi o strumenti – ha proseguito – il governo è a disposizione ma era chiaro un dato: la fase di tregua che in qualche modo si era venuta a determinare, purtroppo è stata una parentesi. Oggi Napoli torna in condizioni che abbiamo già conosciuto. Dobbiamo dare la risposta che abbiamo saputo dare e che in questi anni ha inferto colpi durissimi ai clan”.
