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Napoli – Il Tribunale dei Minori di Napoli ha condannato a 16 anni di reclusione i tre ragazzi accusati di aver ucciso a sprangate Franco Della Corte, il vigilante in servizio alla metropolitana di Piscinola, la notte del 3 marzo. Il pm aveva chiesto 18 di reclusione a testa. Quella notte entrò in coma per non risvegliarsi più. Il 15 marzo morì, la sera stessa la polizia arrestò i tre minorenni incastrati dall’andatura sbilenca di uno dei tre giovanissimi. Sono tutti dell’area nord di Napoli, in un quartiere di case popolari e nessuno di loro frequentava la scuola o lavorava. Il delitto maturò in un contesto di estremo degrado sociali: i tre volevano la pistola del vigilante per poi rivenderla al mercato nero.