- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – «Come avevo anticipato ieri, stamani ho presentato l’interrogazione urgente sui gravi disagi relativi all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia. Le segnalazioni continue, giunte nelle ultime ore, da parte di pazienti e cittadini, raccontano una situazione drammatica. La Regione Campania deve intervenire ad horas per superare le criticità inerenti in particolare il Pronto Soccorso. L’ospedale di Castellammare di Stabia si rivolge ad un bacino di circa 200mila abitanti, è l’unico DEA di I livello di una vasta area, non possiamo accettare l’interruzione dell’assistenza sanitaria. Nella mia interrogazione evidenzio tre problemi: la carenza di personale, la necessità di garantire che tutti i macchinari e le apparecchiature diagnostiche siano pienamente funzionanti, la necessità di assicurare investimenti e programmazione certa. Vanno garantiti i Livelli Essenziali di Assistenza, a tutti, 24 ore al giorno. La struttura stabiese è cruciale per cittadini e pazienti, da troppo tempo sconta ritardi e inefficienze. Solo l’abnegazione e la professionalità dei medici e degli operatori sanitari continua a garantire giorno dopo giorno i pazienti e i cittadini, ma che le Istituzioni pubbliche facciano molto di più. Non possiamo lasciare soli i lavoratori del nosocomio e ovviamente quanti si rivolgono alla struttura per ricevere cure e terapie. La Politica del fare che portiamo avanti mira all’efficienza, economicità ed efficacia della sanità. Ci siamo battuti contro la duplicazione dei reparti e i favoritismi e pretendiamo che i livelli essenziali vengano garantiti al 100%, senza ritardi o carenze».

Così interviene il Consigliere Regionale della Campania, Alfonso Longobardi, Vicepresidente della Commissione Bilancio, in merito ai disagi riscontrati all’ospedale San Leonardo.