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Napoli – In commissione Ambiente si è discusso dello sviluppo della raccolta “porta a porta” e dato il via a nuovi progetti volti all’ottimizzazione della raccolta differenziata.

Con l’assessore all’Ambiente Raffaele Del Giudice e il direttore operativo di Asìa Gianfranco Iodice, la commissione Ambiente si è occupata dei progetti di revisione ed estensione della raccolta “porta a porta”. Si comincerà in ottobre con via Roma verso Scampia e Corso Secondigliano.

Nell’intervento introduttivo l’assessore Del Giudice ha spiegato che sulla ripresa e sullo sviluppo della raccolta “porta a porta” già si sono svolte con Asìa varie riunioni operative, con l’obiettivo di incrementarne la qualità, la quantità e l’estensione.

Con Asìa è stata anche programmata una sperimentazione, in alcune zone, in vista del passaggio dall’attuale Tari (tassa sui rifiuti) alla TARIP (tariffa sui rifiuti puntuale), un nuovo sistema tariffario basato sulla quantità di rifiuti prodotti. In generale, occorreranno un rinnovato impegno economico per il potenziamento del “porta a porta” e delle isole ecologiche – tema sul quale Asìa già sta lavorando – e, soprattutto, accanto ai controlli a cura della Polizia locale, il lancio di una massiccia campagna di comunicazione centrata sul rispetto del calendario di conferimento. Oggi ci sono le condizioni, ha concluso l’assessore, per ottimizzare la raccolta differenziata, ma c’è bisogno di riattivare la collaborazione dei cittadini, soprattutto per potenziarne la qualità.

Per il direttore operativo di Asìa, Gianfranco Iodice, è stata proprio la bassa qualità dell’umido raccolto che ha determinato, insieme all’emergenza Covid, un rallentamento nella raccolta differenziata. Già nel 2019 ci sono state difficoltà con gli impianti per lo smaltimento dell’umido cittadino, che non rispettava i parametri di qualità previsti, tanto che l’azienda ha in programma la ripresa della distribuzione dei sacchetti compostabili agli utenti per evitare che l’organico sia depositato in sacchi di plastica non idonei.

Su due piani l’Asìa sta operando in vista dell’ottimizzazione della raccolta differenziata: revisione dei piani in corso e attivazione di nuovi progetti.

Terminerà nel 2021 la revisione completa di tutti i progetti di “porta a porta” avviati a partire dal 2016. Situazione per situazione, verranno adottati i correttivi necessari. Sarà, ad esempio, completamente rivisto e riattivato, con modalità compatibili con il territorio, il “porta a porta” nella zona di San Giovanni a Teduccio, dove c’è stata una forte regressione. Asìa sta anche lavorando per una riduzione, dove possibile, delle campane stradali e per l’attivazione della differenziata nei parchi residenziali chiusi. Riprenderà presto anche la campagna di comunicazione che, attraverso i propri operatori, Asìa porta avanti presso condomìni e utenze commerciali, sul corretto conferimento dei rifiuti.

Dal 1° ottobre, inoltre, riprenderà l’attivazione di tutti i piani di estensione del “porta a porta” già finanziati dalla Regione Campania oppure con i fondi del Patto per Napoli o del bilancio comunale. Si inizierà con Via Roma verso Scampia e Corso Secondigliano. Seguirà il completamento di alcune zone: Arenella (Via Giacinto Gigante, Piazza Arenella), Piscinola-Marianella, Chiaia residenziale, Fuorigrotta (Parco San Paolo e Loggetta), “Case Nuove”, Stella e Vergini.

Rispondendo poi alle domande dei consiglieri Francesco Vernetti e Sergio Colella (DemA), il direttore operativo di Asìa ha infine assicurato che sono allo studio misure di riduzione delle campane stradali a ridosso dei parchi residenziali, che è in corso l’interlocuzione con la Soprintendenza per l’interramento di cassoni in alcune zone cittadine, che si interverrà per correggere il sistema in zone puntuali come Salita Pontecorvo e che Asìa ha in calendario l’estensione del “porta a porta” alla zona di Chiaia, da Piazza Amedeo fino alla stazione di Mergellina e zone limitrofe.